2 Young for me

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In Italia si è passati da ‘troppo giovane per me’ a ‘un fidanzato per mamma’. La trama di questa commedia è leggera e prevedibile: ci racconta la storia di una donna in carriera sulla quarantina, sceneggiatrice di una fiction televisiva, che  incontra e inizia una relazione con un ragazzo più giovane di lei di una decina d’anni. 

Il film è incentrato principalmente su equivoci, classico per questa tipologia di commedie, e sulla riluttanza di una donna ad avere una relazione con una persona tanto più giovane di lei.

La sceneggiatura è prevedibile, a tratti veramente esile ed inconsistente, i personaggi non hanno spessore e non convincono. 

Se proprio volete vedere qualcosa di leggero, senza troppe pretese, magari mentre cucinate o siete occupati a fare altro, giusto per avere un vociare di sottofondo, questo film fa per voi.


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4

Hex

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Era un po’ che volevo recuperare questa serie tv,  ma solo recentemente sono riuscita a colmare questa lacuna. 

Di Hex sono state realizzate soltanto due stagioni, composte rispettivamente di sei e tredici episodi, non è stato rinnovato per una terza stagione e purtroppo, la storia non ha una conclusione.

Ambientato in una scuola superiore, prodotto made in UK, Hex ha un ritmo narrativo e una tipologia di storia che si discosta dalle serie americane a cui siamo tanto abituati. 

Le due stagioni, seppure sono l’una il seguito dell’altra, mi hanno dato la sensazione di discontinuità.

Nella prima c’è più curiosità rispetto a cosa sta succedendo alla protagonista, chi è l’uomo che le appare, perché la cerca, chi è lei in realtà.  

Nella seconda, invece, c’è un cambio parziale di cast, cambiano i protagonisti, qualcuno esce di scena, qualcuno subentra, ma soprattutto manca quella tensione e il mistero che c’è nella prima stagione.

Nella prima stagione ci troviamo con Cassie che cerca di capire chi è Azaziel e cosa vuole da lei. Nella seconda Ella, una sorta di cacciatrice “immortale”, cerca di uccidere Malachi.

Se la prima è interessante per l’interazione e la chimica tra la strega Cassie e il nephilim Azaziel, la seconda è una altalena di cose serie e situazioni ridicole. Il personaggio di Ella, se da una parte può risultare interessante dall’altro ha poca credibilità. Ella ha l’aspetto di una ragazza sui 17 anni, ma nella realtà è una immortale che combatte contro Azaziel da secoli, quindi si presuppone che abbia uno spessore e una maturità dovuta almeno alla sua longeva vita, ecco il motivo per cui non mi spiego il suo comportamento a tratti adolescenziale.  

Nella sostanza è una serie piacevole, ma che presenta delle ingenuità di sceneggiatura, alcune situazioni sono tirate troppo per le lunghe e altre risolte frettolosamente, a volte in maniera anche un po’ ridicola. Una nota di merito va a Michael Fassbender, che anche in questa produzione ‘vecchia’ spicca per le sue doti attoriali. 

Da vedere se vi piace il genere, ma tenendo sempre a mente che manca una chiusura della storia.

 

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6

Abbasso l'amore

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“Down with love”, titolo originale del film e titolo del libro scritto da Barbara Novak, personaggio femminile  protagonista di questo lungometraggio.

Il  successo ottenuto dalle vendite fa diventare la Novak il bersaglio di Catcher, un giornalista che rientra pienamente nella tipologia di uomo descritto nel libro.  Non solo, la tematica trattata, ovvero spronare le donne a dedicarsi alla carriera, era all’epoca qualcosa di scandaloso per la popolazione femminile.

Il film ha una ambientazione anni 60 e ripercorre le commedie romantiche del periodo. E’ una storia carina ed ironica che si lascia guardare, strappando qua e la qualche sorriso. 

I costumi sono molto belli, sia nel taglio che nella scelta dei colori, come anche la scelta delle location e delle scenografia. Il film risulta molto curato sotto tutti i punti di vista.

Riguardo i  due protagonisti, ho trovato  Ewan McGregor bravo nel ricoprire due ruoli, Zip e   Catcher,  ma forse qualcuno dovrebbe dire alla Zellweger che si può recitare senza fare tutte quelle smorfiette, sarà anche un suo tratto distintivo ma la trovo fastidiosa.

 

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6

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