film

Revolutionary road

categorie: 

Tecnicamente mi aspettavo qualcosa di più, diciamo che il film se ne esce senza lode ne infamia.
Alcune scelte di narrazione non mi sono piaciute, non parlo di errori tecnici, ma di scelte di ripresa, di montaggio e di colore.


Per fare un esempio, ho trovato carina la prima sequenza, quella in cui si incontrano ad una festa fosse molto satura di 'giallo' dando un enfasi alla situazione, probabilmente mi aspettavo si rivedesse qualla dominante di colore nei pochi flash back che ci sono in senguito... un pò per rimarcare la differenza di animo, un pò per staccare la narrazione al presente con quella passata.

Altra cosa... le riprese fatte a spalla o a mano... io non le sopporto proprio a meno che non siano proprio necessarie , ma quando sono dei campi e contro campi di soggetti fermi ... perchè far venire la ripresa tremolante???

Infine, non è di mio gradimento guardare scene in cui ci sono 2 o più soggetti che parlano e tenere sempre a fuoco solo quello che si trova sullo sfondo e non quello in primo piano. Non dico sia un errore, ma una scelta tecnica che non rientra nei miei gusti.

field_vote: 
7

Pane e Tulipani

categorie: 

la storia è carina, ma il film nel suo complesso non è questa gran cosa... mi riferisco alla parte tecnica che purtroppo nei prodotti nostrani spesso è alquanto scarsa... ci sono punti in cui il montaggio mi ha lasciata perplessa, scene male illuminate.

Il film mi da molto l'idea del 'fatto in casa'

Tra l'altro le cose che mi son venute da pensare sono:
- la protagonista che sta per almeno 2 giorni con gli stessi vestiti addosso... e la cosa mi ha fatto alquanto senso, il pensiero di non avere neanche la biancheria di ricambio mi raccapriccia

- mi 'sconvolge' che a volte un perfetto estraneo possa vedere in profondità, ciò che sei veramente e ciò che realmente può renderti felice, mentre chi ti sta accanto da una vita non l'ha mai capito e forse non gli interessa neanche sapere chi sei in realtà

- la scoperta che a volte si può essere felici in una casa non alla moda, con pochi accessori, con 2 cambi d'abito sentendo la libertà di essere se stessi e di fare ciò che ci piace.

Il finale è quello diciamo classico da 'favoletta, ma mi chiedo quante persone in quella situazione avrebbero davvero agito così?
Un conto è mollare un marito fedigrafo incazzoso che ti vede solo come la colf di casa , un'altro è mollare 2 figli ... ma dal film nn si evince realmente come si assestano le cose con la vecchia e nuova famiglia riguardo le situazioni, non lo so, credo che alcune cose sono un pò 'forzate' e poco realistiche rispetto a ciò che vedo intorno a me.... fosse anche il fatto di accettare un posto per dormire una notte e poi restare in casa di un perfetto sconosciuto ... come è irreale fare l'autostop.

Sarebbe bello essere liberi e fare ciò che si vuole ed esserne felici, ma credo che un pò per impostazione mentale, un pò per carattere una sorta di riscatto come quello della donna del film capiti una volta su un miliardo.

Per questo dicevo che era poco realistico... perchè puoi anche 'scappare' e prenderti una 'vacanza' ma non sempre trovi chi ti ospita, una vicina di casa amica e una fisarmonica nell'armadio.

field_vote: 
3

30 giorni di buio

categorie: 

30 giorni di buio è un horror abbastanza crudo dove i vampiri sono veramente 'cattivi'.

Forse non farà particolarmente paura, a me non ne ha fatta, ma qualche scena mi ha fatto provare un senso di nausea.

E' ben realizzato, la colorazione è particolare, poco satura di alcune tonalità di colore e carica di altre, come per esempio il sangue.

C'è una forte dominanza di blu e di bianco. Ricostruisce egregiamente il fumetto da cui è tratto almeno per quanto riguarda la grafica.

La storia si lascia guardare, avrei qualcosa da ridire sulla visione dei vampiri, ma poi ognuno interpreta il mito a modo suo, ma almeno i canoni standard cioè la luce del sole e la decapitazione sono stati rispettati.

field_vote: 
8

Pagine