Sono il numero Quattro
Tratto da una serie di libri, Sono il numero Quattro è un discreto film di fantascienza diretto principalmente ad un pubblico giovane, potremmo catalogarlo come un sci-fi teen drama, con una punta di romance.
Un gruppo di alieni finisce sul nostro pianeta, si sparpagliano, ognuno con il proprio protettore e cercano di tenersi nascosti e lontano dai radar di altri alieni che gli danno la caccia. I cacciatori hanno un problema, devono uccidere i loro avversari in ordine numerico.
Ogni volta che un alieno viene ucciso, i successivi avvertono ciò che è accaduto. Il film segue le vicende e la fuga dell’alieno numero Quattro, subito dopo la morte del numero Tre.
Il numero Quattro e il suo tutore - protettore è quella di due persone in fuga, costrette a nascondersi, a non mettere radici, a non instaurare troppi rapporti interpersonali, meno persone comprendono chi sei o conoscono la tua diversità e più dovresti essere al sicuro. Ma è davvero così?
Il film è gradevole, si lascia guardare, secondo me è adatto ad un momento in cui si vuol guardare un film non troppo pesante e con una trama non particolarmente corposa.