Lost
Scrivere una recensione su Lost non è per nulla semplice, è stato uno dei grandi fenomeni degli ultimi anni. Ha unito e diviso tutti i fans fin dalle prime immagini. E' uno di quei prodotti ben congegnati, un prodotto che o lo si ama o lo si odia, ma che difficilmente lascia indifferente.
Lost ha una schiera di personaggi tutti ben caratterizzati, dalla semplice comparsa a quelli principali. Attori con la A maiuscola che si calano perfettamente nei ruoli assegnati. Lost ha una trama intricata, un mescolarsi e sovrapporsi di personaggi, situazioni e linee temporali che non ne fanno un prodotto semplice da seguire. Per ogni situazione che si chiarisce ce ne sono tante altre che si ingarbugliano sempre di più.
C'è sempre stata una situazione di dualismo dall'inizio ed è presente fino alla fine della storia. Il bianco contro il nero, il bene contro il male, l'ateo contro il credente e via di seguito...
Ma ciò che, secondo il mio modesto parere, racconta è la storia di un gruppo di persone che si trovano, ad un certo punto della loro vita, a dover far fronte a qualcosa di grosso: l'essere precipitati su un isola misteriosa dove sembra impossibile andare via, dove succedono cose strane apparentemente senza una spiegazione.
L'idea della narrazione rispetto gli avvenimenti sull'isola, contornata da flashback,flashforward e linee temporali diverse, se da una parte hanno il pregio di dare una visione globale della storia e di far conoscere al pubblico i personaggi sotto più punti di vista, dall'altra creano a tratti anche confusione perchè ci si potrebbe perdere senza riuscire a distinguere quale sia la vera realtà.
Durante la messa in onda delle sei stagioni, i fans si sono scervellati per trovare le spiegazioni a tutti i misteri presenti nella trama, hanno dato il via a delle vere e proprie ricerche, hanno iniziato ad esaminare tutti i particolari che potevano essere importanti ai fini di un chiarimento, della comprensione della storia, elaborando le teorie più assurde.
La conclusione ha diviso il pubblico, come del resto l'hanno fatto sia i personaggi che la storia, c'è da una parte chi ha accettato di buon grado la fine non aspettandosi che tutto risultasse chiaro e chi invece è rimasto deluso da un finale che sembra essere slegato da quanto era stato affermato e messo a cuocere in tutti questi anni.
Che sia piaciuto o meno, Lost resta uno dei migliori prodotti degli ultimi anni, trama intricata, ottima regia, ottima fotografia, bella colonna sonora.
Lost in sostanza è una storia che parla di persone e della loro vita, della loro interazione con gli altri, dei problemi personali, dello scontro tra padri e figli, nel riscatto personale; Lost parla di sentimenti, dei più disparati, dall'amore, all'odio, dall'amicizia al rispetto, dall'odio alla vendetta. E tutti quei misteri che sembrano essere predominanti su tutto, anche sulle vite degli stessi personaggi, quei misteri che ci si aspetta vengano spiegati, alla fine sono solo lo scenario, lo sfondo intorno a cui ruotano le vite di tutti.
Lost inizia con un occhio che si apre e si conclude con lo stesso occhio che si chiude, ed il cerchio degli eventi si chiude con esso. I personaggi, una volta riuniti, possono passare avanti.