The Mystery of Edwin Drood
Prodotto dal canale inglese BBC, The mystery of Edwin Drood, sceneggiato in due episodi, è tratto da un racconto incompleto di Dickens, al quale la produzione ha dato una sua interpretazione del finale.
The mystery of Edwin Drood è una storia dark, oscura, e nonostante all’inizio ci siano solo situazioni di vita ordinaria, la componente oscura si percepisce fin dalle prime immagini.
Il giovane Edwin Drood, figlio dell’omonimo capitano, orfano di entrambi i genitori è fidanzato con Rose Bud, orfana anche lei. Ciò che Edwin non sa è che il suo amato zio Jasper è innamorato della ragazza. Il problema è che l’amore che Jasper prova per Rose è ossessivo, malato tanto da far quasi uscire di testa l’uomo. Jasper è dipendente dall’oppio, ed ha un sogno ricorrente, quello di strozzare con una sciarpa il nipote.
Rose è ospite a casa del Reverendo, quando arrivano Neville e Helena, fratelli gemelli dalle origini indiane, Jasper trova nella tensione tra Neville ed il nipote un buon capro espiatorio per ciò che gli frulla per la testa.
Le cose iniziano a precipitare quando Edwin sparisce misteriosamente durante la notte successiva alla cena condivisa con Neville e Jasper a casa di quest’ultimo. Il non ritrovamento del corpo apre lo spiraglio a molte ipotesi: è stato ucciso da Neville, da Jasper, si è suicidato oppure è vivo da qualche parte?
Cosa avrebbe fatto accadere Dickens non lo sapremo mai, ma la conclusione sceneggiata per chiudere la storia mi è sembrata la più logica, la più lineare, ed è comunque del tutto accettabile.
Questo prodotto della BBC merita davvero di essere visto, è ben realizzato e ben recitato. L’atmosfera è coinvolgente, cupa, oscura e ti fa comprendere meglio delle inquadrature oblique l’instabilità mentale ed emotiva di Jasper.
La storia è interessante anche perché mette in luce problemi reali delle persone, che erano attuali allora e lo sono ancora oggi, come: le molestie, la violenza domestica, la dipendenza da una sostanza stupefacente, traumi dovuti a situazioni familiari non facili, e così via.
Consiglio vivamente di vederlo, un po’ per la storia che è interessante e un po’ per le sensazioni che riesce a trasmettere anche se non sta accadendo nulla di particolare, la tutto ‘aleggia nell’aria’.