Adam
Adam è un film molto interessante, profondo.
Adam è affetto dalla sindrome di Asperger che lo porta ad avere un rapporto, diverso, limitato, con il mondo che lo circonda. Adam vive in maniera schematica ed apparentemente fredda le sue giornate ed i rapporti con le altre persone. Vive in un guscio tutto suo, un guscio al quale si aggrappa e nel quale si sente a suo agio.
Le cose iniziano a cambiare quando suo padre muore, perde il lavoro e teme di perdere anche la casa in cui vive. Sono tutte esperienze che metterebbero al tappeto anche il più forte degli uomini.
Proprio in questo momento di difficoltà incontra Beth, appena trasferita in un appartamento dello stesso palazzo. Beth è reduce da una relazione finita male ed è anche in crisi creativa, vorrebbe diventare una scrittrice.
Si potrebbe pensare che ciò sia l'inizio di una storia d'amore, forse lo è, forse no.
Per me è stato l'incontro di due anime tormentate, in cerca di equilibrio. Di due persone che avevano bisogno di aggrapparsi a qualcuno per poter restare a galla. L'amore, probabilmente, in questo caso era una delle tante componenti che potevano tenere legati insieme Adam e Beth, ma non la sola.
Adam con il suo bisogno di stabilità, di qualcuno che si prendesse cura di lui, che gli potesse fare da interprete rispetto al mondo esterno, qualcuno che potesse dargli la sicurezza che non aveva.
Beth aveva bisogno di occuparsi di qualcuno perchè non era in grado di gestire se stessa, il rapporto con la sua famiglia troppo presente e per non essere in grado di realizzare il suo sogno lavorativo.
Entrambi avevano bisogno l'uno dell'altro, ma c'è un momento in cui tutti devono imparare a camminare da soli in questo mondo, un momento in cui è necessario prendere le redini in mano del proprio destino, della propria vita. E' una decisione difficile, dolorosa da prendere. E quando tutto ciò che era legato, trattenuto dalle zavorre che avevamo creato o che ci erano state create intorno, la dipendenza da persone, luoghi, convenzioni, viene reciso, quando poi si iniziano a superare le paure ed i timori, allora si cresce, si diventa indipendenti e si possono realizzare i propri sogni.
E' in quel momento che Adam cresce, diventa autonomo e si realizza nel campo del lavoro, mentre Beth trova il modo di raccontare al mondo una storia.
Ci sono persone che incontriamo per caso, che avranno un peso nelle nostre vite, indipendentemente dalla durata di questo incontro; queste persone ci segneranno per sempre, capiteranno nei momenti più disparati, sta a noi riconoscerle e prendere/dare da loro, perchè sarà uno scambio importante che ci aiuterà o preparerà ad affrontare un successivo step della nostra vita.